Nel mese di settembre, si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, registri una diminuzione dello 0,7% su base mensile e dello 0,6% su base annua (da -0,5% del mese precedente); la stima preliminare era -0,5%. L’inflazione negativa per il quinto mese consecutivo si deve in larga parte ai prezzi dei Beni energetici regolamentati (da -13,7% di agosto a -13,6%) e di quelli non regolamentati (da -8,6% a -8,2%) e, in misura minore, ai prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da -2,3% a -1,6%). L’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi e quella al netto dei soli beni energetici rallentano entrambe, rispettivamente da +0,3% a +0,1% e da +0,4% a +0,2%. La diminuzione congiunturale dell’indice generale è dovuta per lo più al calo dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (-5,5%), dovuto in larga parte a fattori stagionali. L’inflazione acquisita per il 2020 è pari a -0,2% per l’indice generale e ...