Decreto scuola, tornano i giudizi sintetici: le ipotesi sul tavolo

Il decreto, da poco approvato dalla Camera, manda nuovamente in pensione i voti dall'1 al 10 La scuola fa un balzo indietro nel tempo di 40 anni . Per l’esattezza, la scuola primaria torna al 1978, quando la riforma scolastica dell’allora ministro della pubblica istruzione Franco Maria Malfatti mandò in pensione la pagella con i voti decimali per gli studenti delle scuole elementari per far spazio ai giudizi sintetici Dopo ben 42 anni, e varie peripezie, la scuola primaria italiana si prepara a compiere nuovamente questo percorso, mettondo da parte i voti in paggella dall’1 al 10 e sostituendoli con giudizi sintetici. Almeno questo è quanto previsto dal decreto Scuola che, oltre a prevedere nuovi concorsi per l’assunzione di decine di migliaia di insegnanti (sia tra i precari storici della scuola, sia assunzioni “ex novo”), vuole nuovamente riformare il sistema docimologico della scuola primaria. Segnando, come detto, il ritorno ai giudizi de...