Bonafede-Di Matteo: questa volta è la politica a fare invasione di campo

La caciara politica attorno al caso fa dimenticare che è la magistratura che dovrebbe muoversi per fare piena luce. O l’obbligatorietà dell’azione penale è diventata un optional? Avevo un amico, più anziano di me e ormai passato a miglior vita, che non era riuscito a dimenticare la passione per le belle donne nemmeno in quella fase della vita che abitualmente dedichiamo a solitarie passeggiate nei giardini o a prenderci cura dei carissimi nipotini. Gli chiesi una volta se mai si fosse trovato in difficoltà, dato che presumibilmente, alla sua età poteva non essere in grado di rispondere in ogni momento alla bisogna. “Mai – mi rispose – perché se capita, ho un metodo infallibile: la butto in politica”. Mi è tornato alla mente, nitido, il ricordo di questo amico per la oscura e velenosa vicenda che vede contrapposti il ministro della Giustizia Bonafede ed il magistrato Di Matteo. La questione, subito, è stata buttata in politica. Ed è così, come nel caso dell’amico, che son...